sabato 10 gennaio 2015

Biscotti e bevanda alle nocciole



Non so per te, ma, il sabato, per me e, mi risulta, per tante altre persone, è il giorno delle pulizie più accurate, il giorno in cui si cambiano le lenzuola, si fanno parecchie lavatrici, si lavano i pavimenti di tutta l’abitazione, intendo tutti insieme, no un giorno la cucina, l’altro il bagno, si aprono le finestre, si spolvera tuttotuttotutto … io non so nemmeno descrivere quanto detesto spolverare, è una roba che mi fa venire l’orticaria, lo confesso!! Dicevo le pulizie, bene, io normalmente faccio le pulizie in modalitàmitocca : devi fare, fai presto e fai bene, punto. Non oggi, no, oggi proprio no. Sarà che stamattina sono felice, sarà che anche se guardo fuori dalle finestre e vedo una nebbia fitta e fredda, nonostante tutto “casa” non è mai stata più “cuccia calda” di così! Oggi, quello che fa la differenza tra una giornata di noiosi doveri e una in cui ti gusti ogni attimo è una gioia condivisa con Vaty e le amiche bloggalline. Oggi una bellissima notizia ha reso fantastico persino spolverare, non ci posso credere!! Festeggi con me? Facciamo biscotti! #bloggalline #solocosebelle #ironman



Ingredienti
Farina semintegrale g 180
Okara di nocciole (oppure farina o granella di nocciole) g 70
Zucchero muscovado g 50
Ammoniaca (agente lievitante) g 5
Olio e.v.o. g 30
Zucchero semolato q.b.

Preparo una bevanda con le nocciole che mi piace molto, faccio in questo modo: verso in un contenitore alto 500 g di acqua fredda e 50 g di nocciole ( a volte tostate a volte no, a seconda del tempo che ho, se le tosti, il sapore è più accentuato), lascio riposare per 1 ora, poi, col minipimer, frullo fino a polverizzare il più possibile le nocciole. Per agevolare questa manovra, tolgo metà acqua e la rimetto successivamente, poi passo tutto al colino, dove schiaccio e strizzo molto la parte solida per asciugarla il più possibile. La parte liquida è una bevanda che puoi zuccherare a tuo piacere e può essere conservata in frigorifero per non più di 2 giorni, mentre la parte solida è una farina grossolana un poco umida che prende il nome di okara, in quanto, appunto, “scarto” della precedente lavorazione. Ma poiché non si butta nulla, la metto in altre preparazioni come i biscotti, dove sprigiona comunque l’aroma di nocciola ed, insieme, regala un gradevole effetto “crunchy” dovuto a qualche granello.

Mescola le farine e lo zucchero, fai una conca al centro versa l’olio e l’ammoniaca sciolta in un cucchiaio di acqua. Mescola tutto insieme, devi ottenere un impasto asciutto e modellabile, da poter lavorare subito. Se lo ritieni necessario, aggiungi acqua poco alla volta. Preleva piccole quantità di impasto, forma dei cordoncini sottili che attorciglierai dandogli la forma che vedi nelle foto. Spolverizza di zucchero e poni su di una teglia ricoperta di carta forno leggermente distanziati tra loro. Inforna a 180° statico, a metà altezza per 10/12 minuti, il tempo che le punte si colorino.

 Ha fotografato Valentina




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giovedì 1 gennaio 2015

Biscotti di Isabella



Isabella è la giovanissima mamma di Enea, uno splendido bambolotto sempre sorridente, ed è la moglie di Andrea, anche lui giovanissimo: loro sono una famiglia stupenda. Una delle tante famiglie iscritte al gruppo di acquisto solidale di cui faccio parte da aprile dell’anno appena trascorso. Forse avrai sentito parlare di questi gruppi o forse no. Io parlo per la mia personale esperienza. Poiché ne sono entusiasta, posso consigliarti di cercare un gruppo di acquisto solidale nella tua città? E se non ci fosse, posso consigliarti di costituirlo? … si, dirai tu, ed il tempo chi ce l’ha? Se è per questo, il problema non è solo il tempo, ma anche trovare altre persone che abbiano voglia di sobbarcarsi impegni, lavoro non retribuito, e tanta energia da dedicare agli altri. Ma sarai fortunata/o, perché, ti assicuro, persone così ci sono. Tu non smettere di cercarle. Esistono davvero. E ti fanno fare pace. Con l’umanità che non riesce a vedere oltre gli scaffali del supermercato, con chi è in affanno e non si accorge delle ristrettezze degli altri. Ci farai pace e ti sentirai parte di un tutto. E, magicamente, riuscirai a trovare il tempo. Conoscerai persone generose, rispettose dell’ambiente, produttori che lavorano con passione attenti al loro prodotto come fosse il più prezioso al mondo, imprenditori che valorizzano i collaboratori mettendoli al primo posto, ti renderai conto che c’è ancora speranza, lo potrai toccare con mano. E potrai sperare che l’anno nuovo sia, semplicemente, bello come quello appena trascorso. Ecco il mio augurio per te. Ti auguro che il nuovo anno ti porti un progetto in cui credere, ti auguro di incontrare persone che ti aiutino a realizzarlo, ti auguro energia e gioia di vivere





Isabella mi si è avvicinata e mi dice ... "Sandra, nella mail in cui descrivevi quello che faremo al corso, parli di un impasto dolce. Ti volevo chiedere quali ingredienti pensi di usare,perché, sai, io seguo un certo tipo di alimentazione... non è che, magari, è vegan?" Le ho risposto " Ma certo che si!" Il sollievo che ho letto sul suo viso è stampato nella mia memoria insieme al moto di riconoscenza che provo sempre di fronte alla scelta alimentare di ragazzi così giovani e così consapevoli. E questo è un altro regalo dell'anno appena trascorso ... ma davvero oggi mi dilungo in troppe chiacchiere, basta, basta, adesso ti descrivo la ricetta dei biscotti di Isabella, provali, li adorerai!!




Ingredienti base per i biscotti
Farina integrale g 200 
Margarina homemade g 100
Zucchero integrale di canna g 80

Ingredienti da me usati per la margarina
Olio di oliva bio g 50
Olio di girasole bio g 20
Lecitina di soia bio g 10
Acqua fredda g 10 + g 60 circa



All'impasto base dei biscotti potrai aggiungere, a tuo piacere, zest di arancia, mandorle e pezzetti di cioccolato per una versione ricca oppure 10 g di cacao amaro e zenzero fresco che, al momento, è la mia ricetta preferita. Nei biscotti che vedi in foto ho aggiunto solo circa 4 cm di radice di zenzero grattugiata perché sono in un periodo molto "zenzeroso" y
Ho preparato per prima cosa la margarina attenendomi alla ricetta che trovi seguendo il link. Leggevo nei commenti che ad alcune persone non è riuscita, devo dire che io non ho avuto difficoltà, ho cominciato a  sciogliere la lecitina in acqua fredda mescolando con un cucchiaio, fatta riposare qualche minuto in frigo, ho unito gli oli e aggiunto l'acqua rimanente un cucchiaio alla volta frullando sempre col minipimer. Ne esce una specie di maionese soda e densa che ho usato tutta subito adattando le dosi degli altri ingredienti in base alla quantità di margarina ottenuta. 
L'esecuzione dell'impasto per i biscotti è estremamente semplice sia che tu usi il mixer o che impasti a mano. Se decidi di impastare a mano,  fai la fontana mescolando la farina e lo zucchero, poni al centro la margarina morbida ed amalgama velocemente. Modella una palla che lascerai riposare in frigo per una mezz'ora ricoperta con pellicola. Quando l'impasto si sarà rassodato, stendi col mattarello a pochi millimetri di spessore, ricava le forme con uno stampino, poni i biscotti ottenuti su di una teglia ricoperta di carta forno. Inforna a 180° statico, a metà altezza del forno, e cuoci per 10/12 minuti. I biscotti sono fragili appena sfornati, acquistano croccantezza appena raffreddati. Ti consiglio di farne in quantità e di provare ogni variante, le troverai tutte strepitose! 


Ha fotografato Valentina



























Buon anno  a tutti ! 





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